Cristian Flaiani: discorso di apertura del convegno “supervisione nel lavoro sociale”
Si è svolto il 29 aprile il convegno sulla “Supervisione nel lavoro socio-sanitario”. Tantissimi presenti all’auditorium comunale di San Benedetto del Tronto.
Queste le parole di apertura del Dr. Cristian Flaiani: “L’evento è nato come “integrazione” di diverse esigenze e come configurazione sensata di diverse sollecitazioni emerse da più parti. Sullo sfondo, innanzitutto, abbiamo gli aggiornamenti normativi e il nuovo statuto che la supervisione acquisisce nel lavoro sociale come LEPS – livello essenziale di prestazione sociale. Abbiamo inoltre l’ATS21 nella persona della coordinatrice Simona Marconi, prontissima a recepire le linee guida e subito all’opera per sensibilizzare il territorio e i professionisti sull’importanza della supervisione per la qualità dei servizi sociali e la presa in carico delle persone fragili. Dall’altra parte abbiamo il CNCP rappresentato dalla coordinatrice Sabrina Spagnuolo per sottolineare l’importanza del counseling a sostegno delle complessità territoriali e come strumento di crescita personale, professionale e metodo di lavoro nei servizi sociali.
Abbiamo integrato tre scuole di counseling e centri di formazione: Simbiosofia di Ascoli, Sipgi Marche di Ancona, Sipea di Roma; abbiamo integrato tantissime professioni come counselor, assistenti sociali, formatori, orientatori, educatori, pedagogisti, operatori socio-sanitari, sociologi, antropologi, psicologi, psicoterapeuti
Abbiamo integrato l’ordine regolamentato degli assistenti sociali con il registro non regolamentato dei counselor, insieme all’ente pubblico ed al settore privato, ed abbiamo messo insieme diverse regioni e territori d’Italia
Questo movimento di integrazione ha un solo importante messaggio in fondo: insieme è possibile immaginare il futuro, sfidarsi e ottenere risultati in cui siano a tutti a vincere per il bene delle persone che si rivolgono ai servizi, ai clienti, agli utenti, a chi ha bisogno di professioni e professionisti consapevoli che facciano qualità tutti i giorni”