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Il Colloquio di Counseling e le sue fasi

Ciao! Sono Gregorio, uno specializzando in counseling, e vorrei condividere con voi la coinvolgente esperienza vissuta nel terzo weekend di formazione con Simbiosofia. In questo weekend abbiamo proseguito l’approfondimento del colloquio di counseling, prima con la teoria e poi con delle simulate, guidati e supervisionati dalle docenti Monia Sabbatini e Cinzia Colantuoni. I partecipanti, 14 aspiranti counselor, hanno avuto l’opportunità di esplorare le dinamiche delle fasi del colloquio di counseling, arricchendo le proprie competenze e la comprensione della pratica.

🟡Le fasi per la definizione dell’intervento di Counseling🟡

Durante le intense ed interessanti sessioni formative, abbiamo analizzato dettagliatamente le fasi essenziali dell’intervento di counseling, ovvero:

  • Domanda: Valutare attentamente la richiesta del cliente e stabilire se è congruente con il ruolo e le competenze del counselor.
  • Accordo: Definire i termini del rapporto di counseling, garantendo un ambiente sicuro e collaborativo per entrambe le parti.
  • Programmazione: Condividere tempi e modalità degli incontri.
  • Attività: Sviluppare il percorso di counseling attraverso l’esplorazione e l’azione.

🟡Fasi del Colloquio di Counseling🟡

Le fasi del colloquio, invece, sono:

  1. Accoglienza:
    Nella fase di accoglienza, il counselor crea un ambiente sicuro e accogliente in cui il cliente si sente libero di esprimere i propri pensieri, sentimenti e preoccupazioni. Questo momento iniziale è cruciale per stabilire un legame di fiducia e rispetto reciproco tra il cliente e il counselor. Attraverso l’ascolto attivo e l’empatia, il counselor dimostra al cliente che è compreso e supportato.
  2. Esplorazione:
    Durante la fase di esplorazione, il counselor aiuta il cliente a esplorare e articolare i pensieri e i sentimenti legati al problema in discussione. Attraverso domande aperte e approfondite, il counselor guida il cliente nell’approfondimento del proprio vissuto emotivo e cognitivo, facilitando una maggiore consapevolezza e comprensione del proprio mondo interno.
  3. Comprensione:
    La fase di comprensione è dedicata alla riflessione sulle dinamiche sottostanti ai problemi del cliente. Il counselor aiuta il cliente a esplorare le radici profonde dei suoi pensieri e comportamenti, identificando schemi ricorrenti e relazioni causali. Attraverso un’analisi approfondita, il cliente acquisisce una visione più chiara delle proprie esperienze e dei fattori che influenzano il suo benessere emotivo.
  4. Consapevolezza:
    Nella fase di consapevolezza, il counselor aiuta il cliente a identificare e affrontare le emozioni e le convinzioni limitanti che possono ostacolare il suo percorso di crescita personale. Attraverso tecniche di consapevolezza e auto-riflessione, il cliente sviluppa una maggiore consapevolezza di sé e delle proprie risorse interne, aprendo la strada a nuove prospettive e possibilità di cambiamento.
  5. Azione:
    La fase dell’azione è dedicata all’implementazione di strategie pratiche per il cambiamento e il miglioramento del benessere del cliente. In collaborazione con il counselor, il cliente viene accompagnato nel piano d’azione con obiettivi chiari e misurabili, identificando passi concreti da compiere per raggiungere i propri obiettivi. Attraverso il sostegno e la guida del counselor, il cliente si impegna attivamente nel percorso di cambiamento, sperimentando nuove modalità di pensiero e comportamento per raggiungere una maggiore realizzazione personale.

 

🟡Il Setting nel Colloquio di Counseling🟡

Il setting nel colloquio di counseling comprende sia gli aspetti esterni che interni dell’ambiente in cui si svolge la sessione.

  • Setting Esterno:
    Il setting esterno riguarda il contesto fisico e temporale degli incontri, incluso il luogo fisico e la durata delle sessioni. È importante che il setting esterno sia accogliente e privo di distrazioni, creando un ambiente confortevole e riservato per il cliente e il counselor.
  • Setting Interno:
    Il setting interno si riferisce alla qualità della relazione emotiva e interpersonale tra cliente e counselor. Questo include l’atteggiamento empatico del counselor, la sua capacità di ascolto attivo e la sensazione di sicurezza e fiducia che il cliente percepisce durante il colloquio. Un setting interno positivo favorisce un dialogo aperto e sincero, permettendo al cliente di esplorare in profondità i propri pensieri e sentimenti.

🟡Sfide e Opportunità nel Percorso del Counseling🟡

Oltre a comprendere le fasi del colloquio di counseling, il weekend di formazione mi ha anche portato a riflettere sulle sfide e le opportunità che incontrerò nel mio percorso professionale. La pratica del counseling richiede una profonda empatia, una solida comprensione della psicologia umana e un costante impegno verso l’apprendimento e lo sviluppo personale.

Tuttavia, ogni sfida porta con sé un’opportunità di crescita e di arricchimento. Attraverso il lavoro con i clienti, avrò la possibilità di fare una differenza significativa nelle loro vite, guidandoli verso una maggiore consapevolezza, benessere e realizzazione personale.

🟡Riflessioni sull’Importanza della Teoria e della Pratica🟡

Il weekend è stato un’importante occasione non solo per approfondire la teoria delle fasi del colloquio di counseling, ma anche per mettere in pratica quanto appreso attraverso simulazioni coinvolgenti e ricche di spunti di riflessione. Attraverso queste esperienze simulate, ho avuto l’opportunità di applicare le nozioni teoriche acquisite, affinando le mie capacità comunicative, empatiche e di gestione delle relazioni.

La combinazione di teoria e pratica è fondamentale nel mio percorso formativo come counselor, poiché mi consente di integrare conoscenze concettuali con abilità pratiche, preparandomi in modo completo e competente per affrontare le sfide della professione. Anche in questo terzo weekend di corso abbiamo avuto delle ore dedicate alla formazione personale in Gestalt, condotte magistralmente dalla docente Cinzia Colantuoni.

🟡Conclusione: Un Nuovo Passo Avanti nel Percorso🟡

Il terzo weekend di formazione con Simbiosofia è stato un’esperienza illuminante e motivante che ha arricchito il mio bagaglio professionale e arricchito il mio approccio al counseling. Sono grato per l’opportunità di esplorare le fasi del colloquio e dell’intervento con una guida esperta e di mettere in pratica le mie competenze attraverso simulazioni coinvolgenti. Guardo con fiducia al futuro, consapevole di essere ben preparato per affrontare le sfide e le opportunità che la pratica del counseling mi riserverà.

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Al prossimo diario,
Greg 😉

 

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